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Benvenuti nel blog dedicato interamente alla BIANCOSCUDATA...vuole essere un contenitore di notizie,aggiornamenti e riflessioni sul nuovo percorso intrapreso il 23 Marzo 2009 dall'Acr Messina verso la rinascita calcistica della nostra città.

14/07/2017 A.C.R. Messina rinuncia a presentare ricorso avverso mancata iscrizione al campionato di Serie C...e' l'ULTIMO RESPIRO...il presente contenitore cessa gli aggiornamenti...grazie a quanti in questi anni ci hanno seguito...!!!

Acr MESSINA...fino all'ultimo respiro !!!

Esiste un luogo dove il mito si confonde con la realtà e dove il tempo sembra essersi fermato per lasciare una traccia indelebile nell'anima degli uomini. Questo luogo è Messina...nn è solo memoria,ma qualcosa di più forte,di più grande,di più emozionante...è il senso di appartenenza a una comunità,che pur vinta spesso da un destino avverso,è sempre riuscita a trovare la forza di risorgere e di affermare il suo orgoglio di esistere...
Piero Ortega


GRAZIE !!!



domenica 14 novembre 2010

Il Messina torna al successo contro il Modica,2-1 il risultato finale

Gli uomini di Beoni si impongono agevolmente nonostante la marcatura nella ripresa di Elefante. Di Borgogni ad inizio gara e D'Ambrosio in avvio di ripresa le marcature dei peloritani, che hanno sprecato varie occasioni per rimpinguare il bottino. Cinque gli under schierati nell'undici titolare, diventati addirittura sei nel finale.
Prima uscita ufficiale da presidente per Bruno Martorano dopo la formalizzazione del cambio di proprietà: il massimo dirigente si presenta anche in questa occasione sugli spalti del San Filippo con al collo la sciarpa giallorossa che gli è stata donata dai club organizzati. Le assenze degli squalificati Lo Piccolo e Sorrentino e degli infortunati Prandelli, Marino e Schepis costringono il tecnico peloritano Lorentino Beoni a tante scelte forzate. Appena sei gli over a disposizione, di conseguenza l'undici titolare è imbottito di giovani. Non c'è l'atteso "boom" di presenze: comunque un migliaio gli spettatori complessivamente presenti tra Curva Sud e Tribuna A, anche se si attende il dato ufficiale che sarà reso noto a fine gara dall'ufficio stampa. Circa 20 i sostenitori presenti nel reparto ospite. I cori dei tifosi peloritani iniziano già dieci minuti prima del calcio d'inizio. Tra gli ospiti gradi di capitano per l'ex Cervillera. Parte titolare anche Dall'Oglio: i due sono stati protagonisti nel bene e nel male dell'ultima stagione dell'ACR Messina, conclusa con una sofferta salvezza conquistata in extremis. I padroni di casa tornano ad indossare la maglia bianca con una fascia trasversale gialla e rossa, calzoncini rossi e calzettoni neri. Divisa quasi interamente blu per il Modica con inserti e calzettoni rossi.
La cronaca: Al 2' Borgogni va subito vicino al gol in due occasioni: prima è Falco a rifugiarsi in corner sul suo calcio di punizione dai venti metri, sulla conseguente battuta del corner termina alto il suo colpo di testa. E' proprio il numero undici a sbloccare il risultato al 6': perfetto lo stacco sul cross di Cocuzza; il pallone scavalca Falco e si insacca. E' la terza marcatura stagionale per l'ex calciatore del Città di Castello. La formazione ospite si conferma modesta e va in tilt non appena il Messina pigia sull'acceleratore. Gli uomini di Rappocciolo si mettono in luce per la prima volta all'11' con il tentativo velleitario da fuori area di Villa; Esposito blocca facilmente a terra. Al 17' è ancora Borgogni con un pallonetto sull'uscita di Falco a sfiorare il raddoppio: l'ex calciatore del Sansovino, pupillo di Beoni, sembra agire qualche metro più in avanti rispetto alle ultime uscite. Al 26' primo vero acuto del Modica con Cerfoglia: il pallonetto dell'argentino viene comunque controllato agevolmente da Esposito. Gli ospiti sembrano prendere coraggio ed al 30' è Fecarotta a provarci di testa: nessun patema per la retroguardia peloritana. Sul fronte opposta è D'Angelo a sfiorare il gol del 2-0: la sua conclusione al volo su cross dalla sinistra di Cocuzza viene controllata da Falco soltanto in tre tempi. Al 35' è invece il solito incontenibile Borgogni a mancare di un soffio la deviazione volante su un insidioso traversone dalla sinistra di Cocuzza, autore anche lui di un'ottima prova. Al 37' ci prova Villa con una conclusione forte ma centrale; Esposito respinge in angolo. Al 40' è nuovamente l'ex calciatore dell'Igea Virtus a sfiorare il raddoppio: al termine di una pregevole azione personale il numero dieci, a tu per tu con Falco, spara alto. Tante occasioni sprecate potevano costare carissime al 43' quando sulla conclusione a botta sicura di Villa determinante è la respinta di Esposito. Al 47' clamorosa la chance sprecata da D'Angelo che sul cross dalla sinistra di Chovet ha il tempo di stoppare e sistemarsi il pallone ma poi conclude incredibilmente alle stelle. Squadre al riposo sull'1-0; punteggio che sta stretto all'ACR. In avvio di ripresa capitan D'Ambrosio mette subito al sicuro il risultato siglando di testa, sotto la Curva Sud, la sua quarta marcatura stagionale. I padroni di casa hanno sfruttato nel migliore dei modi un corner. Match sempre più in discesa, anche in considerazione della scarsa incisività dei ragusani. Al 55' ci prova da fuori Versace, ma l'intervento di Esposito è piuttosto agevole. Un minuto dopo è fuori misura una conclusione di Marzocchi. Tra il 57' ed il 58' ancora Modica; Cervillera costringe l'estremo difensore peloritano a deviare in corner, sulla conseguente battuta termina alto sulla traversa il colpo di testa di Cerfoglia. Al 60' è ancora D'Ambrosio a sfiorare il gol con una conclusione a girare dal vertice dell'area. In Curva Sud riecheggiano alcuni cori avversi alla dirimpettaia Reggio Calabria, che pure è la località d'origine dei nuovi proprietari del sodalizio. Al 69' diventano addirittura sei gli under in campo per l'ACR: Beoni concede la ribalta dell'esordio tra i Dilettanti a Simone Bruno, classe 1993 alla prima convocazione in prima squadra. Al 71' ci prova Versace; Esposito non si fa sorprendere sul primo palo. La gara offre pochi spunti degni di nota, con i padroni di casa che sembrano controllare agevolmente il doppio vantaggio. All'81' arriva però a sorpresa il gol del Modica con Elefante, che di testa accorcia le distanze e ridà un po' di speranza ai ragusani. I padroni di casa guadagnano comunque con astuzia alcuni minuti. Al 91' provvidenziale l'uscita sulla propria trequarti di Falco che di piede anticipa Granito. Al 96' una iniziativa di Cocuzza frutta un calcio a due in area, ma il Modica si salva. Finisce così. I peloritani proseguono la rincorsa in classifica e si godono la festa sotto la Curva Sud.
IL TABELLINO
Marcatori: al 6' Borgogni (ME), al 47' D'Ambrosio (ME), all'81' Elefante (MO).
Messina: Esposito ('90), Pucino ('92), Chovet ('91), Conti (al 69' Bruno - '93), D'Ambrosio (K), Romeo ('90), D'Angelo ('91; al 72' Biondo -'92), Marzocchi (VK), Granito, Cocuzza, Borgogni. In panchina: Spataro ('92), Di Renzo ('91), Cannistraro ('93), Amico ('92), Cucè ('93). Allenatore: Loris Beoni.
Modica: Falco (VK), Genesio, Fecarotta ('91), Iozzia ('93; all'80' Incatasciato - '92), Fontana ('90), Sansone ('91), Versace, Dall'Oglio (al 65' Elefante), Villa, Cervillera (K), Cerfoglia (all'83' Lanza - '90). In panchina: Giordano, Carfì ('91), Occhipinti ('91), Paolino ('92). Allenatore: Franco Rappocciolo.
Note - Ammoniti: al 14' Dall'Oglio (MO), al 46' D'Angelo (ME), all'85' Versace (MO), al 90' Sansone (MO). Calci d'angolo: 5-6. Recupero: 2' e 6'.
Arbitro: Pietro Ivano Campo di Trapani.
Assistenti: Kaih Audino di Lamezia Terme e Marco Maiorano di Paola (CS).
messinasportiva.it

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